La provocazione di Yari Carrisi contro Barbara D’Urso in una Instagram Stories: “La D’Urso deve morire“. E in difesa della conduttrice interviene la sorella. Yari: “È ovvio che mi riferisco al programma e non alla persona fisica“.
Un post di Yari Carrisi contro Barbara D’Urso fa scattare un’aspra polemica sui social network. Con parole dure, ma che comunque sono consuete nel nostro linguaggio quotidiano, il primogenito di Al Bano e Romina Power si è esposto al pubblico giudizio. In una delle stories di Instagram Yari inveisce contro la conduttrice di Canale 5 con un “La D’Urso deve morire“, tipico di un coro da stadio.
La reazione di una parte del pubblico, nel bene e nel male, è stata immediata. La sorella di Barbarella, Daniela D’Urso si è schierata in difesa della presentatrice Mediaset con un lungo post sulla sua pagina ufficiale. La conduttrice, invece, si è limitata a condividere il messaggio, senza ulteriori repliche. Ma perché tanto odio nel post di Yari Carrisi nei confronti di Barbara D’Urso? Così il figlio di Albano ha giustificato il suo gesto:
“È ovvio che mi riferisco al programma e non alla persona fisica che ha dato il nome al programma. Il tipo di show che non aiuta a vivere meglio, ma è cattivo e ignorante e si approfitta della gente e delle sventure delle persone, ed è ora di relegarlo al passato. Da anni, si è propagato in tutte le case d’Italia come un virus ed è ora di chiudere il flusso negativo che emana. Non è mai stata mia intenzione augurare la morte a nessun essere vivente, ma esclusivamente augurarmi la fine di un programma che ritengo dannoso“.
